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venerdì 14 agosto 2015

Segnalazione: La grazia dell'acqua di Rossella Padovano

Disponibile online
Titolo: La Grazia Dell’Acqua
Autore: Rossella Padovano
Editore: Lettere Animate
Prezzo: 2,99€ 
Genere: romanzo con 
contaminazioni fantasy
Trama
Solo la profonda grazia dell'acqua potrà unire gli opposti.
In un mondo medioevale risorto dalle ceneri di quello attuale, due popoli diversi, sono stati divisi dalla guerra. Sottoposti a duri allenamenti sin da bambini, i Rosensin, atei, vegetariani, fumatori d’erba, sono riusciti a trasformare i limiti del loro fisico esile in punti di forza, diventando, uomini e donne, abili guerrieri. Tuttavia rimane un loro punto debole, l’acqua. Malgrado agilissimi essi non sanno nuotare.
Conservatori e onnivori, gli Ardesiani pregano i loro dei con ardore, trascorrono un’infanzia serena e mandano solo gli uomini in guerra. Certi della loro superiorità essi tollerano sempre più a fatica la tregua con Rosemund e frequenti sono le dispute armate tra i giovani di entrambi i popoli.

Evan, figlio del Re di Ardesia, studioso di scienze e abile spadaccino sfida spesso la principessa di Rosemund, ragazza audace e sfrontata, in veementi duelli. Pur arrivando a desiderare l’uno la morte dell’altra, una notte si incontrano senza riconoscersi ad un ballo in maschera.
Dopo la festa, tra i due giovani inizia una drammatica relazione che li spinge a sfidare la preclusione per la quale i matrimoni tra le due razze non sono ammessi.
Il potente e illuminato Percy-Bysse, abile commerciante inviso al re di Ardesia per la sua influenza sull’economia del regno, aiuta e consiglia i due giovani a tessere la loro storia d’amore.
Dopo complicate vicende le famiglie accettano le volontà dei due amanti. Ma, nel frattempo, una presenza oscura sta per calare una nuova ombra sul loro destino.
La Grazia dell’Acqua è un romanzo che tratta i temi classici della narrativa, amore e odio, con contaminazioni provenienti dal mondo fantasy. Come scrittrice sono affezionata a entrambi i generi, passando per Shakespeare e i suoi meravigliosi testi, Viginia Wolf e la sua scrittura moderna, Jane Austen con i suoi personaggi così reali e romantici e molti altri, non potrei citarli tutti. Mi lascio «contaminare» molto volentieri, mi stimola. Credo che si dovrebbe leggere il mio libro per conoscere dei personaggi interessanti e ricchi, il potente e illuminato Percy-Bysse, Evan, cadetto di Ardesia e la sua passione per le spade e la scienza, Sofia, principessa risoluta e audace che impara a sfidare i suoi limiti o ancora l’austero e spietato Braent, sono personaggi le cui storie, incrociandosi tra loro, incrociano anche le sorti dei regni di Ardesia e Rosemund, due culture opposte e avversarie. Oltre alle loro vicende, che si intrecciano inevitabilmente nonostante le distanze e la rivalità atavica tra i due regni, anche i sentimenti dei personaggi saranno sottoposti ad ardue contese in un tragico crescendo dove l’amore vince e perde.
Citazione
Vorrei essere senza nome e senza storia, e vorrei che fosse lui a chiamarmi come più gli piace e che scrivesse il mio destino tracciandolo nella sabbia, in modo che fosse mutevole e fragile, con la possibilità di essere cambiato a suo piacere, perché è amore quello che leggo nel modo in cui mi guarda e in questo potrei trovare molti modi di essere felice.
 Sofια di Llevellin
Braent sente la terra tremare, il mondo non potrà essere più lo stesso dopo quella promessa, il mondo dovrà celebrare quella passione, le ripete che la ama più volte a fior di labbra e Sofia chiude gli occhi su quello stesso mondo che trema, ma di sdegno, perché i traditori cadano, e pensa, io sono Sofia di Llevellin, non merito misericordia, non merito niente. 
Dall'autrice
Rossella Padovano 
Rossella Padovano ha studiato all'Accademia delle Belle Arti di Napoli prima di diventare stilista e designer di moda e accessori per diverse aziende italiane ed estere.
Docente allo IED di Roma per dieci anni è sempre stata attratta da tutte le forme di comunicazione. La vita lavorativa l’ha portata a viaggiare frequentemente in Europa e Oriente dove trascorre circa trenta giorni all'anno tra India, Vietnam, Cina e Hong Kong. Una delle ragioni per cui nasce il racconto ė proprio dovuta agli stimoli e alle riflessioni raccolte durante questi viaggi attraverso i contatti con la gente e le lunghe ore trascorse negli aeroporti, guardando e registrando i modi di fare e di vivere di persone di altre culture.
Il coraggio di scrivere La Grazia Dell'Acqua, primo racconto dell’autrice, ė dovuto anche a loro.
Dove scaricarlo?

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